Nonostante siano trascorsi moltissimi anni dalla morte del nostro Fratel Lorenzo, la sua figura e il suo esempio cristiano sono ancora vivi nella mente e nel cuore di chi l'ha conosciuto personalmente.
E sono tanti!
Di Caprarola, di Nettuno, di Cori, di Anzio e di gran parte dell'Agro pontino. Ancora tanti sono coloro che lo stanno conoscendo per la prima volta e che lo stanno pregando per avere grazie. E le sue grazie non tardano ad arrivare. Ce ne sono già diverse. La vita di Fratel Lorenzo e un esempio per tutti, sia per la sua santità, sia per il suo modo semplice di essere cristiano.
Nella vita di Fratel Lorenzo non ci sono cose straordinarie. E la sua stessa vita cristiana ad essere veramente straordinaria. Ogni giorno ha fatto straordinariamente bene il suo dovere per amore del Signore e per il bene del prossimo. È stato al posto che Dio le aveva assegnato e come Dio ha voluto.
Ha pregato tanto, ha amato molto e tutti; ha servito fedelmente e con umiltà la santa Chiesa.
Non ha cercato né successo, né riconoscimenti.
Ha testimoniato a tutti l'amore infinito e misericordioso di Cristo Crocifisso e Risorto. Ha donato speranza e pace.
Ha rinfrancato le anime stanche, malate e sofferenti. Ha guardato tutti con il sorriso di Dio. Si è fatto solidale con i poveri e i peccatori.
Ha amato soprattutto e innanzitutto Gesù e la Madonna. Da San Paolo della Croce, il suo Fondatore, ha ricevuto il grande insegnamento della Sapienza della Croce. Insegnamento che ha fatto suo con umiltà, mansuetudine e grande generosità.
È stato il Questuante di Dio che tutti cercavano e ammiravano.
Ora dal cielo continua a questuare per noi, cioè continua a chiedere a Dio non elemosine, ma grazie e grazie in abbondanza perché la nostra gioia sia vera.
Fratel Lorenzo dello Spirito Santo è il frate buono che tutti desiderano avere accanto come amico di viaggio nel lungo cammino cristiano della vita.